TUA in rosa: due nuove capitreno di Sulmona e una di Pratola. Presentata prima macchinista abruzzese

LANCIANO – La TUA si colora di rosa. Nel giorno della Festa della Donna, la società unica di trasporti e la Regione Abruzzo hanno voluto dedicare una vetrina particolare alle professionalità femminili che svolgono un ruolo strategico per la mobilità regionale a servizio della collettività.

In una conferenza stampa sul treno Lupetto dedicato a Sabina Santilli (San Benedetto dei Marsi 1917-1999), storica attivista abruzzese per i diritti dei sordociechi e dei pluriminorati psicosensoriali, fondatrice e prima presidente dell’associazione Lega del Filo d’Oro, la TUA ha infatti presentato la prima macchinista donna e tre nuove capitreno che vanno a potenziare l’organico dell’Impresa Ferroviaria di TUA.

Sharon Garibotto, classe 1988, ligure di Sestri Levante, è la prima macchinista alla conduzione di un treno in Abruzzo. Ex militare tra il 2009 e il 2014, Garibotto ha ottenuto la Licenza per la conduzione dei treni al Genio Ferrovieri e, successivamente, ha acquisito il Certificato complementare in un’altra Impresa Ferroviaria. Nel 2009 è stata impegnata nelle operazioni di soccorso per il terremoto dell’Aquila, restando affascinata dall’ospitalità e dallo spirito degli abruzzesi, oltre che dalla bellezza del territorio.

“Appena ne ho avuto la possibilità lavorativa – ha spiegato la neo-macchinista della TUA – ho colto al volo quest’occasione professionale e sono molto contenta del percorso avviato. Il ruolo di macchinista – ha continuato Garibotto – è molto affascinante e, allo stesso tempo, complesso perché condurre un treno implica una preparazione molto estesa dal punto di vista temporale legata al mantenimento delle competenze praticamente giornaliero”.

Sharon Garibotto è la prima donna all’interno di un organico di 18 macchinisti. E, a breve, la raggiungerà in cabina di guida un’altra collega: Mariachiara Luzzi, classe 2000 di Corfinio, che assieme ad altri due giovanissimi colleghi under 29, ha vinto la selezione pubblica di apprendistato professionalizzante da macchinista.

Le neo-capitreno, invece, sono Barbara e Chiara Fiore di Sulmona e Denise Di Marzo di Pratola Peligna. Grazie a questi innesti femminili, la categoria professionale dei capitreno in TUA ha acquisito una spiccata propensione al rosa; sono infatti 6 le capitreno all’interno di un organico di 19 unità, oltre il 30 per cento del totale.

Le professionalità femminili in TUA sono comunque diverse. L’11 per cento della forza lavoro complessiva della società unica di trasporti abruzzese è rappresentata da donne (145 su 1369  unità in organico), nell’ambito della Divisione Ferroviaria sono 20 le operatrici su un totale di 116 addetti.

Numeri significativi anche nell’ambito della Direzione Generale che può contare sul contributo professionale di 100 donne su 185 amministrativi, mentre nella Divisione Gomma sono 25 le autiste su un totale di 1068 risorse umane.

Il trend in fatto di assunzioni in rosa in TUA dell’ultimo triennio è piuttosto significativo: infatti, sono 30 le donne organicate su un totale di 183 neoassunti.

“Siamo molto soddisfatti del fatto che un’azienda a così alto contenuto tecnico come la nostra – ha spiegato Gabriele De Angelis, presidente di TUA – possa avvalersi di professioniste donne che contribuiscono ad accrescere il know-how lavorativo in ogni comparto. La mission di questa azienda – ha proseguito De Angelis – è quella di servire la nostra regione, di essere sinergici alla mobilità del nostro territorio. Abbiamo in cantiere una serie di attività di sviluppo legate ai trasporti e la nostra ambizione è quella di concretizzarle nel più breve tempo possibile con l’obiettivo di agevolare sempre maggiormente la domanda di mobilità abruzzese”.

La consigliera d’amministrazione di TUA, Anna Lisa Bucci, sottolinea i numeri al femminile della TUA: “Il CDA della nostra azienda è composta da due donne, il presidente del Collegio Sindacale è una donna. Abbiamo professionalità femminili ad ogni livello dell’organizzazione – ha continuato la Bucci – e, soprattutto nell’ultimo triennio, abbiamo lavorato molto in questa direzione: la TUA, infatti, può contare su due donne dirigenti nominate nel 2022, 19 quadri intermedi, 25 autiste di autobus, 6 capitreno, 2 macchiniste oltre ad una serie di professionalità ingegneristiche che ci garantiscono competenze molto spinte su tutti i comparti professionali che gestiamo. Numeri importanti – ha concluso la consigliera di amministrazione – che dimostrano l’importanza dell’apporto femminile in un ambito così eterogeneo e complesso come quello della mobilità”.

Soddisfatto anche il direttore della Divisione Ferroviaria della TUA Enrico Dolfi: “Negli ultimi mesi abbiamo avviato un discorso strategico e concreto che vede protagonista il trasporto ferroviario, in termini di mobilità e di infrastrutture. Gli investimenti fatti – ha commentato Dolfi – sono tanti e hanno il primario obiettivo di far muovere comodamente gli abitanti di questa regione: i nuovi treni Coradia Alstom a quattro casse da 300 posti ciascuno, gli investimenti tecnologici sulle nostre infrastrutture per viaggiare in assoluta sicurezza, ma anche una serie di riflessioni più ampie sulle potenzialità di sviluppo di quest’azienda”.

La presidente del Collegio Sindacale di TUA, Anna Lisa Di Stefano sottolinea il ruolo delle donne all’interno dei CdA e nei Collegi Sindacali in Abruzzo: “La presenza femminile nei cda e nei collegi sindacali delle società partecipate pubbliche ha avuto dal 2012 ad oggi una forte accelerazione anche grazie alla legge 120/2011 nota come legge Golfo che ha imposto le quote di genere nei board e che ha consentito, al contempo, quella evoluzione culturale che riconosce le capacità professionali delle donne che si sono mostrate preparate e competitive.

La Tua Spa e ancor prima il Presidente della Regione Abruzzo Marsilio, in qualità di socio, si sono dimostrati altamente rispettosi della legislazione di compliance normativa, privilegiando comunque il merito a prescindere dal genere. Le competenze – ha puntualizzato Anna Lisa Di Stefano – e le capacità professionali diventano l’unico canone di valutazione. La vera sfida adesso è quella di avere la prima donna amministratore delegato di una partecipata pubblica. Dopo le dichiarazioni rese dalla Prima donna Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, sono certa e fiduciosa che presto avremo una A.D. altamente qualificata alla guida di una Società pubblica”.

Prima della conferenza stampa, i presidenti Marsilio e De Angelis hanno consegnato una targa di encomio al capotreno Alessandro Di Battista che ha soccorso un passeggero colto da malore lo scorso 27 febbraio su un treno TUA nei pressi della stazione di Silvi Marina.

Sulla banchina della stazione di Pescara centrale, inoltre, una delegazione femminile di TUA della Direzione Generale e della Divisione Gomma ha accolto con un applauso il primo viaggio della collega macchinista Sharon Garibotto e delle neo-colleghe capitreno.

All’evento hanno partecipato anche il direttore generale di TUA Maxmilian Di Pasquale, il sindaco di San Benedetto dei Marsi Quirino D’Orazio ed il presidente della fondazione Lega del Filo f’Oro, Rossano Bartoli.

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